Case & Stili

POLIMPEX
Un comfort dinamico ed attento

La peculiarità di questa struttura produttiva marchigiana, che dal 1975 propone sul mercato internazionale arredamento d'interni, camere, sale e mobili per uffici, sta nella ricercatezza di linee e materiali essenziali e caldi al tempo stesso.
Lo studio del designer Paolo Vincenzetti ha saputo interpretare il gusto personale del titolare con forza ed impatto visivo, attraverso linee geometriche perfettamente in sintonia con i materiali da cui scaturiscono.

Insieme hanno creato nel nuovo ambiente produttivo, inaugurato nel gennaio del 2003, una percezione di continuità tra spazio personale abitativo ed azienda.

Il calore del legno, ciliegio americano, nell'ufficio del titolare ed in zone comuni, si accosta alla dinamicità del ferro e dell'acciaio della grande scalinata, che porta dall'ingresso al piano operativo. La luminosità di pareti in vetro, che suddividono gli uffici e delineano corridoi rispettosi della privacy, esalta l'espansione della luce naturale e lascia intravvedere interni con precise scelte di elementi d'arredo, confortevoli, con divani e poltrone in rigorosa pelle nera e strutture tubolari in acciaio.

Lo spirito avanguardistico del titolare della Polimpex ha portato in azienda alcune originali opere d'arte.

Leonardo Nobili, scultore di Pesaro, autore dei pannelli in materiale riciclato, ha trovato alla Polimpex un permanente spazio espositivo che ben si associa al desiderio di uscire di casa ed entrare in un ambiente dall'atmosfera calda e curata, dove sentirsi a proprio agio.

Nell'ampio spazio del porticato esterno sono state collocate due gigantesche sculture in ferro, formate dai pannelli di una vecchia petroliera destinata alla demolizione, dove l'azione della salsedine, in più di 50 anni, ha generato un naturale effetto corrosivo. All'interno, su un'ampia parete, sono esposti alcuni pannelli ottenuti da materiali riciclati, carichi di una vivace tonalità blu, che fanno da cornice ad un divano in pelle nera accogliente com'è possibile immaginare un angolo del salotto di casa. Quando lo sguardo passa dall'interno all'esterno, la sensazione di sentirsi a casa, segue il percorso realizzato con pietre di origine dolomitica, inserite in un manto erboso che si perde fra ulivi circondati da macchie di cespugli odorosi. E si prosegue fino ai giochi d'acqua della fontana, dalle geometrie in linea con l'essenzialità dei materiali utilizzati per l'interno. Insieme giocano ordine ed armonia. Protezione e quiete. Essenzialità ed attenzione. Un comfort dinamico ed attento per non smarrire mai la sensazione irrinunciabile di stare bene sempre, ovunque, anche quando gli impegni incombono.

I fratelli Marini artisti marchigiani, autori delle sculture in ferro, reinterpretano questo materiale, attraverso metodi di lavorazione innovativi. Inaspettatamente creano la ruggine, per bloccarne il processo corrosivo, fino a raggiunge un effetto visivo ed una percezione al tatto simile al velluto o alla pelle in tutta la loro morbidezza. Così la presenza del ferro, alla Polimpex, genera una morbida sensazione vellutata che reinterpreta la freddezza del metallo.